N. S. della Mercede - Sant'Ambrogio di Voltri

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N. S. della Mercede

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Questo altare è dedicato a N. S. della Mercede, così invocata per la Redenzione degli schiavi. Il progetto architettonico di questa cappella (che fa da capo alla navata), è di Jacopo Antonio Ponzanelli.

L'opera scultorea lignea è opera di Anton Maria Maragliano, rappresenta la Madonna in colloquio con Pietro Nolasco, mentre istituisce la Congregazione per la Redenzione degli schiavi. Congregazione detta dei Mercedari, fondata verso la prima parte del secolo XIII. Sua patrona è la Madonna della Mercede.

La bellezza di questa cappella è testimone della operosità della Congregazione della Redenzione anche tra i Voltresi, che sotto la protezione di Maria, raccoglievano le offerte per liberare gli schiavi.

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Sono anche del Ponzanelli i due medaglioni in marmo ai lati. In tali rilievi sono raffigurati in uno San Raimondo Nonato (tra i primi aderenti all'ordine della Mercede), mentre nell'altro San Pietro Nolasco (fondatore dell'ordine della Mercede) con le catene, segno della schiavitù riscattata.

La volta presenta l'affresco raffigurante la SS. Trinità. Attribuito al Resoaggi solo da N. Traversa. Sotto il patrocinio della SS. Trinità era messa la congregazione dei Trinitari, che presentava in gran parte le stesse finalità dei Mercedari.


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