1700 - Sant'Ambrogio di Voltri

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1700

La Storia e la Visita Guidata > Le nostre radici
L'INDIPENDENZA E IL TITOLO DI PREPOSITURA
Il 16 ottobre 1734 l’Arcivescovo di Genova Nicolò Maria De' Franchi O.P. elevò la Chiesa al grado di Prepositura.
Così riporta l'epigrafe ora collocata nella sala parrocchiale attigua alla sacrestia:

tradotto dal latino
questo Tempio dedicato fin dalla sua fondazione a Sant'Ambrogio, con titolo di Rettoria
l'ill.mo Nicolò Maria De Franchis Arcivescovo di Genova
dopo averlo sottratto da qualsiasi altra dipendenza lo decorò della dignità di Prepositura
in segno di tale beneficio e grazia
Il Rev. G. Batta Volta primo Prevosto
insieme coi suoi officiali (sacerdoti collaboratori)
pose questa targa a perpetua memoria
6 ottobre 1734
IL NUMERO DEGLI ABITANTI
Mons. Giustiniani nel 1734 scrive che “la popolazione di San Ambrogio enumerava 340 fuochi”, vale a dire oltre 2.000 abitanti.
ALCUNI ABUSI SULLA GIURISDIZIONE
Nel 1738 il parroco di Sant’Ambrogio protestò perché l’Arciprete di Pra' cantava Messa al Santuario dell'Acquasanta. In tale occasione egli aveva anche approfittato per esporre delle pubblicazioni e spiegare il Vangelo. Forse l'Arciprete di Prà, con tale atto non accettava l'indipendenza di S. Ambrogio. Il fatto venne ritenuto un abuso, e se all’epoca era tradizione che la Santa Messa all'Acquasanta fosse celebrata dal cappellano dell’Oratorio; la giurisdizione era del parroco di S. Ambrogio.
VISITA PASTORALE E INDULGENZA
  • Nel 1749 abbiamo la visita pastorale del Vescovo Giuseppe Maria Saporiti.
  • Papa Benedetto XIV per il Giubileo del 1750 concede l'indulgenza a chi entro sei mesi avesse visitato quattro chiese al giorno per quindici volte. Le chiese fissate dall’ordinario diocesano per l’indulgenza erano: San Nicolò ed Erasmo di Voltri, Sant’Ambrogio di Voltri, la Parrocchiale e la Cappella di San Rocco a Pra'.
  • Nel 1771 abbiamo la visita pastorale del Card. Giovanni Lercari.
ALCUNE DONAZIONI E ALCUNE PERDITE
  • Nel 1794 la masseria annota che il Principe D'Angri lasciò parecchio denaro alla Parrocchia.
  • Durante le perquisizioni austriache del 1798 la parrocchia di Sant'Ambrogio subì la perdita di otto lampade, tre della Chiesa, due della Compagnia della S.S. Trinità, una di San Carlo, l'altra di Sant'Erasmo e l’ultima delle Anime Purganti del peso di tre libre. Gli Oratorii del Nome di Dio e della Dottrina Cristiana possedevano un calice, la Confraternita di Sant'Ambrogio tre canti del Crocifisso e tre della Croce, quattro pastorali ed un calice.
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